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Scialpinismo Alpe Devero - Monte Cazzola

16 Gennaio 2016

monte cazzola

Appuntamento alle 6 con Andrea, Bruno e Filippo alle porte di Milano per la prima scialpinistica dell'anno. La neve è ancora scarsa su tutto l'arco alpino ma le precipitazioni della scorsa settimana hanno portato un minimo di neve sulle Alpi di nord-ovest.

Prima di raggiungere l'Alpe Devero facciamo una veloce tappa colazione in un bar lungo strada. In quota fa molto freddo e lasciamo l'auto nel parcheggio coperto per evitare la formaizone di paraffina nel gasolio. La nostra meta è il monte Cazzola a 2330 metri: seguiamo le deboli traccie che lambiscono le piste da sci: gli impianti sono spenti e la neve sulle piste quasi assente.

Risaliamo seguendo una traccia nei boschetti e in breve superiamo l'alpe Misanco (1907 mt) e proseguiamo siupendii più ripidi in boschi sempre più radi. Siamo sempre meno riparati dal vento che soffia fortissimo da nord: in un tentativo di coprirmi una fortissima folata mi strappa di mano il piumino che vola via trascinato dalla bufera.

Non ci provo nemmeno ad inseguirlo, solo Bruno fa un timido tentativo ma è oggettivamente troppo veloce. Fortunatamente si ferma appena sotto la fine del pendio in un rotore.

Superato l'arrivo degli impianti il vento diventa davvero insopportabile e proseguire risulta davvero poco piacevole. Ci togliamo le pelli e scendiamo dallo stesso tracciato fatto in salita. Ci fermiamo a mangiare polenta e salsiccia al ristorante Alpino prima di rientrare.

alpe devero

 

 


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