Giornata uggiosa a Milano. E' la prima mattina di risveglio con l'ora legale e fuori continua a piovere. Questo inverno mai arrivato ci aveva abituati troppo bene a sole temperature primaverili.

Lascio la città uggiosa in cerca di un pò di sole ma fino a Lecco piove. Scorre veloce la supertrada fino a Colico e qui finalmente spariscono le nuvole cariche di pioggia. Dal lago sale una forte brezza che potrebbe darmi fastidio in atterraggio. Sono le 13.00 quando mi decido: parcheggio l'auto a Gera Lario ed inizio a salire seguendo il ripido sentiero che passa in mezzo a case di pietra arroccate, ville e pascoli.

Anche in questa zona sono evidenti i segni di un inverno troppo secco. Mentre salgo cerco di capire il movimento dei venti,: sembra che la Breva sia dominante e salga anche in quota. Alle 15.29 raggiungo un alpeggio e decido di fermarmi e decollare. Nel frattempo il tempo sta peggiorando e non vorrei essere sorpreso in volo dalla pioggia.

Decollo agganciando subito un ascendenza e raggiungo una quota di 1260 metri. Vedo il decollo di Montemezzo dall'alto ma non c'è nessuno. Altri due o tre giri e poi mi porto verso il lago, pronto ad affrontare la forte Breva. Mi tengo molto avanti rispetto all'atterraggio ma il vento non sembra così forte e riesco ad atterrare senza alcun problema.

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