15 Settembre 2012 Mont Avic (3006 mt)salita dalla valle di ChampdeprazL'alta pressione e il forte vento da nord scongiurano il rischio di temporali e mi permettono di pianificare questa lunga salita in un ambiente praticamente incontaminato. Le relazioni danno un tempo di percorrenza di circa 9 ore e alle 10.00 sono già pronto per salire. Un'ordinanza vieta il transito alle auto nell'ultimo tratto della strada carreggiabile quindi sono costretto a lasciare l'auto prima di Covarey, a 1200 metri. Il dislivello minimo quindi sarà di 1800 metri. I cartelli della sentieristica indicano 4 ore e mezza per il Lac Gelé e 3 ore e mezza per il Lac Blanc. Seguo il lungo sentiero 6 che risale in un monotono paesaggio boscoso senza scorci. Dopo un'ora circa mi lascio alle spalle il bosco:il sentiero risale su ghiaioni una stretta valle fino a 2500 metri circa dove si cammina su una vecchia mulattiera ancora ben strutturata che porta ad una cava. Da qui il panorama si apre e dopo poco si raggiunge il lago Gelato. Sono in cammino da circa due ore e faccio una prima sosta per mangiare un pezzo di panforte. Riprendo in direzione del Colle di Raye Chevrere che raggiungo dopo mezz'ora circa. Da qui seguo la cresta che offre un panorama su quasi tutta la valle d'Aosta e raggiungo la prima vetta di Raye Chevrere a 2827 metri. Da qui è necessario scendere cercando alcuni rarissimi ometti e riprendere la salita su sfasciumi vari. Incontro un branco di Stambecchi. Uno mi minaccia da una rupe facendo cadere alcuni sassi. Aggiro l'ostacolo e ricomincio a salire raggiungendo un contrafforte a 2950 metri. Da qui no nè più possibile salire nè scendere: da una relazione sembrerebbe necessario scendere in corda doppia ma non c'è nessuna sosta attrezzatà nè chiodi di alcun tipo. Inizio a cercare un punto per scendere e raggiungere il sentiero ben segnato che sale dai laghi. Con alcuni passi di arrampicata riesco a raggiungerlo e riesco a trovare la via di risalita. Attacco la via molto semplice ma esposta, rimpiangendo le mie scarpette da arrampicata. Poco dopo le 15 raggiungo la vetta. Il panorama è appagante ma è già ora di scendere. Sono abbanstanza stanco visti tutti questi saliscendi ed impiego altre 4 ore per scendere.
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